AUTORE: Chuck Lorre e Bill Prady
GENERE: sitcom
LUOGHI VISITATI: Pasadena California (USA) primi anni 2000
The Big Bang Theory è la classica sit com americana, perfetta
per staccare la spina e divertirsi, i nostri protagonisti (Sheldon, Leonard,
Howard e Raj) sono quattro ricercatori alla California Institute of Tecnology e
vivono a Pasadena (California), in particolare Sheldon e Leonard sono
coinquilini e vivono nell’appartamento 4A al 2311 North Los Robles Avenue, che
è anche il loro principale punto di ritrovo. Sono dei nerd, hanno un
intelligenza molto sviluppata e nel loro campo sono quasi delle istituzioni ma
sono piuttosto imbranati e impacciati nella vita quotidiana, assistiamo ad una
sorta di scontro tra la vita nerd e la vita normale; quando non lavorano passano
il loro tempo leggendo fumetti e giocando a videogame e giochi di ruolo. Tutto
procede al meglio fino a che arriva una nuova vicina Penny e in qualche modo
gli equilibri cambiano, se non altro perché Leonard se ne innamora e farà di
tutto per cercare di conquistarla. Non dico altro sulla trama perché in realtà
non c’è molto da dire se non voglio fare spoiler, seguiamo la vita quotidiana
dei nostri protagonisti che sono alle prese con il mondo che li circonda e
tutto è piuttosto ironico.
Veniamo ai protagonisti:
Sheldon Cooper - probabilmente il protagonista, almeno per
me è lui il principale – interpretato da Jim Parson, condivide un appartamento
con l’amico Leonard. È un fisico teorico, che si occupa della teoria delle
stringhe e sogna di vincere il Nobel. Ha un passato da bambino prodigio,
arrivando al primo dottorato di ricerca da adolescente, ha un quoziente
intellettivo fuori dal comune, una personalità da maniaco compulsivo (esempio ha
un proprio posto sul divano, e non si può cambiare) è estremamente abitudinario
ed è anche un bel po’ spocchioso e arrogante, è ben conscio della sua superiore
intelligenza e se ne fa un vanto, si reputa proprio superiore agli altri e fa
di tutto per dimostrarlo, è completamente avulso dalla normali regole di
convivenza sociale che spesso non comprende oltre a non condividere.
“L’intera istituzione dello scambio di regali non ha alcun
senso. Mettiamo che io esca e spenda 50 dollari per un tuo regalo. Sarebbe
un’attività laboriosa, perché dovrei immaginare cosa ti serve, mentre tu sai già
cosa ti serve. Potrei semplificare la cosa dandoti 50 dollari direttamente, e
tu potresti darmene 50 al mio compleanno e così via, finché uno di noi morirà
lasciando l’altro più ricco di 50 dollari. Quindi ti domando: ne vale la pena?”
Leonard Hofstadter, interpretato da Johnny Galecki, è il
miglior amico e coinquilino di Sheldon, è anche lui un fisico quantistico e ha
un quoziente intellettivo elevato (meno però di Sheldon che infatti lo
sminuisce) è piuttosto goffo e simpatico, si innamora praticamente subito di
Penny.
Penny, interpretata da Kaley Cuoco, è la nuova vicina di
Leonard e Sheldon, è una ragazza esuberante, allegra e con una vita sociale
molto impegnata, praticamente l’opposto dei suoi vicini nerd con cui però
stringe amicizia.
Howard Wolowitz, interpretato da Simon Helberg, è un
ingegnere aerospaziale ed è amico di Shaldon e Leonard e frequenta spesso il
loro appartamento; vive con la madre ed ha un grandissimo interesse per le
ragazze.
Raj Koothrappali, interpretato da Kunal Nayyar, è un
astrofisico indiano, è il miglior amico di Howard e amico di Shaldon e Leonard.
È un personaggio ambiguo e strano (per certi versi più di Shaldon) almeno agli
inizi è affetto da una sorta di mutismo selettivo che gli impedisce di parlare
con le ragazze e devono aiutarlo gli amici, soprattutto Howard.
È una serie che ha avuto un grandissimo successo sia
di pubblico che di critica vincendo molti premi di settore. Ha un prequel “Il
giovane Sheldon” che racconta l’infanzia del bambino prodigio Sheldon.
Serie tv perfetta per staccare la spina, presenta episodi
brevi di circa venti minuti di puro intrattenimento, per ora ho visto le prime
tre stagioni ma sicuramente continuerò tutta la serie.
Fatemi sapere se vi piace, perché penso che la conoscano
tutti.