AUTORE: Bjorn Berge
EDITORE: Ponte delle Grazie
PAGINE: 296
PREZZO: 24,90 euro
GENERE: atlante
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"Terre Scomparse 1840-1970" è un libro fantastico e molto particolare, è un saggio che tratta di storia, cultura, geografia, curiosità, colonialismo e francobolli.
Bjorn Berge è un architetto norvegese con una passione per la filatelia: ogni "paese" trattato nel libro è accompagnato da un suo francobollo, emesso dalla "terra scomparsa" e che rappresenta per l'autore la prima e più importante fonte bibliografica.Il libro è un ottimo spunto per conoscere ed approfondire stati attuali di cui si apprende, pur in minima parte, la storia, perché tutte le "terre" oggi fanno parte di altri stati maggiormente "conosciuti" (nel senso che li abbiamo almeno una volta visti su un atlante........).
Ma è anche uno spunto per conoscere scrittori/esploratori del passato, i cui testi molto spesso vengono usati per descrivere la "terra scomparsa".
Fa riflettere molto. Soprattutto sull'influenza che le nazioni europee hanno esercitato sul resto del mondo, su come hanno imposto i propri costumi e le proprie regole, su come hanno distrutto tradizioni e sterminato popoli indigeni. Non sono delle novità però è sempre triste leggere conferme dei danni enormi che il colonialismo europeo ha prodotto....
"Il peggior nemico della società tribale africana è chi arriva e dice:Mary Kingsley è un etnografa inglese che si distinguerà per i suoi viaggi in Africa e per le forti critiche verso l'operato dei missionari cristiani, le imposizioni forzate di una cultura e una religione, quelle europee, agli indigeni.
«ora dovete civilizzarvi, venire a scuola, abbandonare tutte quelle vostre tremende usanze e metter la testa a partito». Oggigiorno, queste affermazioni non scandalizzerebbero nessuno, ma all'epoca se ne fece un gran chiasso: la Chiesa d'Inghilterra era sconcertata, e i maggiori quotidiani si rifiutarono di recensire il libro della Kingsley, sostenendo che remasse contro gli interessi britannici".
Tra le terre scomparse esaminate c'è Bhopal, oggi tristemente famosa per uno dei peggiori disastri ambientali, ma che nasconde una storia molto particolare: per un secolo circa è governata da donne e la successione al trono passa da madre in figlia.
Una curiosità che mi ha affascinato molto sono i soldi di pietra utilizzati nelle Isole Caroline:
"....per più di mille anni si è usata una valuta tutta particolare, il rai, una specie di ciambellone appiattito, scolpito nella pietra calcarea, che variava dai sette-otto centimetri ai tre metri di diametro. Il valore dipendeva dalle dimensioni; ad esempio, le "le monete" più piccole corrispondevano a un porcellino, mentre le più grosse potevano servire ad acquistare un intero villaggio. Ma non solo. Se il rai era legato a un episodio spiacevole, magari un incidente mortale, il suo valore aumentava parecchio, indipendentemente dalla stazza. E questo accadeva spesso."
Trascrivo la quarta di copertina che mi ha convinto all'acquisto del libro, che mi ha incuriosito molto e mi ha fatto scoprire questo "genere" (una sorta di saggio che tratta simultaneamente di storia, cultura, geografia, curiosità che rappresentano un ottimo punto di partenza per scoprire e capire il mondo che circonda......) e già altri libri si sono aggiunti alla mia wishlist.......
"Un tempo erano nazioni fiorenti o poverissime, potenti o sottomesse: ora non compaiono più su nessuna carta geografica. Alcune figurano ancora in qualche libro di storia, mentre altre sono veramente scomparse.... Come sono nate? Cosa è accaduto? Perché sono svanite? L'architetto norvegese Bjorne Berge ha raccolto informazioni su queste terre, ha recuperato le loro cartine e ne ha ricostruito le vicende politiche, i personaggi, i profumi, i colori. Per ognuno di questi cinquanta Stati l'autore propone suggestioni su musica, letteratura, ricette e film. Le descrizioni, basate su fonti storiche o testimonianze dirette, trasportano il lettore indietro nel tempo e gli forniscono una visione originale e accurata di queste nazioni entrate nella leggenda. Un libro di storia diverso da qualsiasi altro, che racconta il passato in modo inedito, restituendo un senso alla vicende di questi Stati e dando un significato nuovo all'idea di nazione."Non posso fare altro che consigliarvi questo libro è pieno di curiosità ma anche di storia e di spunti per approfondire le proprie conoscenze.