venerdì 21 novembre 2025

IL BOSCO DELLE VOLPI IMPICCATE di ARTO PAASILINNA

TITOLO: Il bosco delle volpi impiccate
AUTORE: Arto Paasilinna         traduzione di: Ernesto Boella
EDITORE: Iperborea
PAGINE: 279
PREZZO: € 17
GENERE: letteratura finlandese, letteratura nordica
LUOGHI VISITATI: Finlandia anni '80


Un libro tragicomico come tutta la produzione di Paasilinna (almeno quella che ho letto io), protagonisti strampalati ai margini della società.

Una storia di amicizia, di solidarietà, di redenzione.

Protagonista principale il gangster di professione Oiva Juntunen, che si sta godendo una vita da nababbo grazie ai lingotti d’oro che i suoi complici hanno rubato e che per questo stanno anche scontando la pena. Ma stanno per uscire e Oiva, che non ha la benché minima intenzione di dividere con i complici il bottino, si va a nasconde nella tundra finlandese. Qui incontra, fortunatamente, il maggiore Sulo Remes, che si è appena preso un anno sabbatico dal lavoro. I due stringono una collaborazione che si trasformerà in amicizia: si sistemano in un capanno di caccia in disuso e si dedicano alla ricerca di oro, che naturalmente Oiva trova sempre. Con i proventi trasformano il capanno in un lussuoso chalet con tanto di vasca da bagno. E quando alla loro porta si presenta Naska Mosnikoff, una novantenne fuggita ai servizi sociali che vogliono metterla all’ospizio non ci pensano due volte ad ospitarla. Ma le avventure sono tante anche perché, mi pare ovvio, gli ex complici di Oiva non ci stanno a perdere la loro quota...

Tra i protagonisti di questa storia va menzionata la natura: la tundra della Lapponia più desolata lontano da tutto e tutti.

È una storia di redenzione, solidarietà e amicizia. Tragicomica ma molto profonda, con un ruolo fondamentale giocato dalla natura e dal suo potere salvifico (tema molto caro all’autore).

Questo libro è uscito nel 1983, è più vecchio di me ma è estremamente godibile. Paasilinna è un autore nordico tra i più conosciuti e apprezzati anche quello che io ho letto di più e che voglio continuare a conoscere. Mi piace il suo essere divertente/dissacrante e ironico, tagliente critico verso la società.

Lo conoscete? Vi aspetto nei commenti.