TITOLO: Assassinio allo speccio
AUTORE: Agatha Christie traduzione di:
Lidia Ballanti
EDITORE:
Mondadori
PAGINE:
224
PREZZO:
€ 12
GENERE:
giallo, letteratura inglese
LUOGHI VISITATI:
Inghilterra primi anni '60
acquistabile su amazon: qui (link affiliato)
Assassinio allo specchio è il mio primo approccio con Miss Marple libro, però un pochino conoscevo già il personaggio per averlo visto in vari sceneggiati televisivi (non li ho mai seguiti con costanza ma mi è capitato di vederne qualcuno o qualche spezzone) e per averne sentito parlare. Miss Marple è una vecchietta simpatica, curiosa e direi anche un po’ impicciona, del genere di “investigatrice per caso” cioè non professionale che si trova suo malgrado immischiata in omicidi e ovviamente non si tira indietro dallo svolgere le sue personalissime indagini che portano allo svelamento del mistero, talvolta (come in questo caso) può essere che la polizia chieda il suo aiuto oppure indagando parallelamente.
“«Vuoi dire un caso d’assassinio?»
Miss Marple parve indignata. «Non so cosa ti faccia credere che io pensi sempre e soltanto a disgrazie del genere.»
«Non dire sciocchezze, Jane. Perché non affermi apertamente di essere un’esperta criminologa?»
«Perché non lo sono affatto» ribatté vivacemente Missa Marple. «Ho soltanto una certa conoscenza della natura umana: il che è più che naturale avendo trascorso tutta la vita in un villaggio come questo.»
«Forse hai ragione, benché non creda che la gente sia d’accordo con te, naturalmente.»”
Agatha Christie è stata una scrittrice molto prolifica (da un lato direi per fortuna, perché me ne sono innamorata, dall’altro un po’ meno perché sono tanti i libri che voglio recuperare) e ha creato alcuni tra i più famosi investigatori, tra cui appunto Miss Marple. I romanzi con protagonista Miss Marple sono tredici e io ho iniziato dal primo? Ovviamente no; ho iniziato dal nono però penso che in generale nelle storie degli investigatori della Christie l’ordine non è poi così stringente e vincolante, non è una serie vera e propria o una saga strettamente legata, i singoli volumi possono tranquillamente essere letti anche in ordine sparso. La scelta è caduta su questo semplicemente perché l’avevo in casa acquistato con una delle promozioni “due libri a 9,90” del gruppo Mondadori dove spesso ci sono gialli di Agatha Christie ed è un ottimo modo per recuperare o meglio arricchire la collezione.
Devo dire che appena capita la storia, appena capito di cosa parlasse il libro, già sapevo tutto: sapevo il colpevole e il movente, ho indovinato l’ucciso, l’assassino e la ragione del delitto già alla presentazione dei personaggi. Non sono un genio semplicemente l’espediente, il movente del delitto l’ho visto altrove (sicuramente nella serie tv ispirata ai delitti di Agatha Christie e quasi sicuramente anche in un episodio di Jessica Fletcher, la signora in giallo). Tutto ciò non toglie e non mi ha tolto il piacere della lettura, della scoperta e del metodo di Miss Marple, probabilmente sarà uno dei pochi, se non l’unico caso in cui anch’io individuo il colpevole nei gialli della Christie senza aspettare il disvelamento dell’investigatore protagonista.
Voglio assolutamente continuare la conoscenza di questa simpatica investigatrice e in generale la lettura dei gialli di Agatha Christie, che sono un po’ dei gialli cozy, sì ci sono degli omicidi, dei delitti ma non sono truculenti ne spaventosi o inquietanti. Almeno in quelli letti finora ho individuato uno schema: si inizia scoprendo l’ambientazione, l’atmosfera, il luogo e il contesto, poi c’è il delitto e infine la parte di indagine e disvelamento del mistero da parte del nostro investigatore, e il lettore segue tutto passo passo, la Christie fornisce tutti gli elementi e gli indizi per risolvere il caso. Questa tipologia di giallo mi piace davvero molto e ne ho diversi sia in libreria che in wish list, è qualcosa che si vedrà ancora su questi schermi.
Ma di cosa parla Assassinio allo specchio?
Siamo nella cittadina di St. Mary Maed agli inizi degli anni ’60, il villaggio di Miss Marple, come il resto dell’Inghilterra, sta vivendo i cambiamenti legati alla modernità e la progresso: nuovi negozi super scintillanti come i supermercati e nuovi quartieri fatti palazzi e non singole casette e quindi tanti nuovi abitanti. Jane Marple, data la sua curiosità, si lancia alla scoperta del nuovo quartiere dove casualmente conosce la signora Budcock una simpatica chiacchierona. Ma a scombussolare la vita nel piccolo villaggio è un’altra novità Marina Gregg, una famosa diva del cinema, ha comperato casa (da Dolly Bantry, cara amica di Miss Marple) e tutto il paese è in subbuglio perché verrà data una magnifica festa a cui nessun vuol mancare. E proprio durante la festa si consuma il delitto, ma si tratta di un delitto particolare: è chiaro a tutti che c’è stato un errore, la vittima designata era Marina Gregg che per un caso fortuito si salva, l’attrice gentilmente cede il suo cocktail a un invitato che ha rovesciato il suo e l’invitato muore poco dopo aver bevuto. Marina Gregg cade nello sconforto, inoltre si susseguono una serie di altri incidenti, più o meno gravi tutti tesi ad attentare alla vita dell’attrice. Chi è che vuole la morte di Marina Gregg? Quale il movente? Quali le ragioni che muovono l’assassino? Oppure la vittima doveva essere davvero l’invitato?
Sulla vicenda indaga sia la polizia che la nostra Miss Marple e inutile dirlo sarà proprio lei con la sua arguzia, con le sue abilità a ricomporre un puzzle intricato ed evanescente.
Avete letto Assassinio allo specchio? Vi aspetto nei commenti per sapere cosa ne pensate e per vostri suggerimenti su quali altre indagini di Miss Marple devo leggere.
Nessun commento:
Posta un commento