TITOLO: Olga di carta - JUM FATTO DI BUIO
AUTORE: Elisabetta Gnone
EDITORE: Salani Editore
PAGINE: 216
PREZZO:14,90 euro
GENERE: letteratura italiana - letteratura per ragazzi - fantasy
acquistabile su amazon: qui (link affiliato) gli altri libri della serie acquistabili su amazon volume 1 "Olga di Carta. Il viaggio straordinario" (link affiliato) - volume 3 "Misteriosa. Le storie di Olga di Carta" (link affiliato)
All'incirca alla fine del 2016 impazzava "Olga di carta. Il viaggio straordinario", sul web lo vedevo in continuazione e presa dalla curiosità lo acquistai....... Il "primo" Olga di carta l'ho letto la scorsa primavera (prima di aprire il blog.......per questo ci dedico giusto due parole): è stato amore! Lo descriverei come una fiaba, anche e forse soprattutto per adulti, che come dice il titolo narra le avventure di una bambina tutta di carta, che desidera diventare normale, in carne ed ossa come tutti gli altri bambini; per questo compie un lungo viaggio alla ricerca della maga che la possa aiutare, non voglio svelare il finale, ma è un insegnamento importante.......
Così non ho potuto fare a meno di leggere le nuove avventure di Olga.
In Jum fatto di buio, Olga racconta tante piccole avventure di Jum, un mostro, buono, fatto di buio che si ciba delle lacrime delle persone tristi...... I racconti sono tristi, perchè Jum frequenta solo persone che piangono, ma hanno sempre un lieto fine, che costringe Jum a cercare una nuova persona sfortunata. Le nuove storie creano molto scompiglio in paese, tutti hanno paura, senza motivo, e si organizzano adiruttura delle battute di caccia per uccidere il mostro......
La cosa più bella è che una bambina riesce a toccare il cuore degli adulti, riesce ad essere molto più aperta mentalmente.
Questa nuova avventura di Olga ha un "retrogusto" un pò tetro, triste e melanconico, ma è normale dovendo Olga spiegare il "buio" che vive dentro le persone e come possa essere facile sbarazzarsene. Il libro mi è piaciuto moltissimo e spero davvero che le avventure di Olga continuino......
Consiglio la lettura a chi ama le favole nel senso di storie volta ad insegnare qualcosa, un qualcosa su cui riflettere che riguarda tutti noi, qualcosa che possiamo mettere in pratica nella vita di tutti i giorni; il tutto attraverso una protagonista eccezionale: altruista, riflessiva, spensierata, amica sincera. Uno dei miei personaggi letterari preferiti........
lunedì 19 febbraio 2018
giovedì 15 febbraio 2018
TERRE SCOMPARSE - BJORN BERGE
TITOLO: TERRE SCOMPARSE 1840-1970
AUTORE: Bjorn Berge
EDITORE: Ponte delle Grazie
PAGINE: 296
PREZZO: 24,90 euro
GENERE: atlante
LUOGHI VISITATI:
acquistabile su amazon: qui (link affiliato)
Il libro è un ottimo spunto per conoscere ed approfondire stati attuali di cui si apprende, pur in minima parte, la storia, perché tutte le "terre" oggi fanno parte di altri stati maggiormente "conosciuti" (nel senso che li abbiamo almeno una volta visti su un atlante........).
Ma è anche uno spunto per conoscere scrittori/esploratori del passato, i cui testi molto spesso vengono usati per descrivere la "terra scomparsa".
Fa riflettere molto. Soprattutto sull'influenza che le nazioni europee hanno esercitato sul resto del mondo, su come hanno imposto i propri costumi e le proprie regole, su come hanno distrutto tradizioni e sterminato popoli indigeni. Non sono delle novità però è sempre triste leggere conferme dei danni enormi che il colonialismo europeo ha prodotto....
Tra le terre scomparse esaminate c'è Bhopal, oggi tristemente famosa per uno dei peggiori disastri ambientali, ma che nasconde una storia molto particolare: per un secolo circa è governata da donne e la successione al trono passa da madre in figlia.
Una curiosità che mi ha affascinato molto sono i soldi di pietra utilizzati nelle Isole Caroline:
AUTORE: Bjorn Berge
EDITORE: Ponte delle Grazie
PAGINE: 296
PREZZO: 24,90 euro
GENERE: atlante
LUOGHI VISITATI:
acquistabile su amazon: qui (link affiliato)
"Terre Scomparse 1840-1970" è un libro fantastico e molto particolare, è un saggio che tratta di storia, cultura, geografia, curiosità, colonialismo e francobolli.
Bjorn Berge è un architetto norvegese con una passione per la filatelia: ogni "paese" trattato nel libro è accompagnato da un suo francobollo, emesso dalla "terra scomparsa" e che rappresenta per l'autore la prima e più importante fonte bibliografica.Il libro è un ottimo spunto per conoscere ed approfondire stati attuali di cui si apprende, pur in minima parte, la storia, perché tutte le "terre" oggi fanno parte di altri stati maggiormente "conosciuti" (nel senso che li abbiamo almeno una volta visti su un atlante........).
Ma è anche uno spunto per conoscere scrittori/esploratori del passato, i cui testi molto spesso vengono usati per descrivere la "terra scomparsa".
Fa riflettere molto. Soprattutto sull'influenza che le nazioni europee hanno esercitato sul resto del mondo, su come hanno imposto i propri costumi e le proprie regole, su come hanno distrutto tradizioni e sterminato popoli indigeni. Non sono delle novità però è sempre triste leggere conferme dei danni enormi che il colonialismo europeo ha prodotto....
"Il peggior nemico della società tribale africana è chi arriva e dice:Mary Kingsley è un etnografa inglese che si distinguerà per i suoi viaggi in Africa e per le forti critiche verso l'operato dei missionari cristiani, le imposizioni forzate di una cultura e una religione, quelle europee, agli indigeni.
«ora dovete civilizzarvi, venire a scuola, abbandonare tutte quelle vostre tremende usanze e metter la testa a partito». Oggigiorno, queste affermazioni non scandalizzerebbero nessuno, ma all'epoca se ne fece un gran chiasso: la Chiesa d'Inghilterra era sconcertata, e i maggiori quotidiani si rifiutarono di recensire il libro della Kingsley, sostenendo che remasse contro gli interessi britannici".
Tra le terre scomparse esaminate c'è Bhopal, oggi tristemente famosa per uno dei peggiori disastri ambientali, ma che nasconde una storia molto particolare: per un secolo circa è governata da donne e la successione al trono passa da madre in figlia.
Una curiosità che mi ha affascinato molto sono i soldi di pietra utilizzati nelle Isole Caroline:
"....per più di mille anni si è usata una valuta tutta particolare, il rai, una specie di ciambellone appiattito, scolpito nella pietra calcarea, che variava dai sette-otto centimetri ai tre metri di diametro. Il valore dipendeva dalle dimensioni; ad esempio, le "le monete" più piccole corrispondevano a un porcellino, mentre le più grosse potevano servire ad acquistare un intero villaggio. Ma non solo. Se il rai era legato a un episodio spiacevole, magari un incidente mortale, il suo valore aumentava parecchio, indipendentemente dalla stazza. E questo accadeva spesso."
Trascrivo la quarta di copertina che mi ha convinto all'acquisto del libro, che mi ha incuriosito molto e mi ha fatto scoprire questo "genere" (una sorta di saggio che tratta simultaneamente di storia, cultura, geografia, curiosità che rappresentano un ottimo punto di partenza per scoprire e capire il mondo che circonda......) e già altri libri si sono aggiunti alla mia wishlist.......
"Un tempo erano nazioni fiorenti o poverissime, potenti o sottomesse: ora non compaiono più su nessuna carta geografica. Alcune figurano ancora in qualche libro di storia, mentre altre sono veramente scomparse.... Come sono nate? Cosa è accaduto? Perché sono svanite? L'architetto norvegese Bjorne Berge ha raccolto informazioni su queste terre, ha recuperato le loro cartine e ne ha ricostruito le vicende politiche, i personaggi, i profumi, i colori. Per ognuno di questi cinquanta Stati l'autore propone suggestioni su musica, letteratura, ricette e film. Le descrizioni, basate su fonti storiche o testimonianze dirette, trasportano il lettore indietro nel tempo e gli forniscono una visione originale e accurata di queste nazioni entrate nella leggenda. Un libro di storia diverso da qualsiasi altro, che racconta il passato in modo inedito, restituendo un senso alla vicende di questi Stati e dando un significato nuovo all'idea di nazione."Non posso fare altro che consigliarvi questo libro è pieno di curiosità ma anche di storia e di spunti per approfondire le proprie conoscenze.
martedì 13 febbraio 2018
UN ANNO DA LEONI
- TITOLO: UN ANNO DA LEONI
- GENERE: commedia
- ANNO: luglio 2012 l'uscita nelle sale italiane
- REGIA di: David Frankel
- INTERPRETI PRINCIPALI: Jack Black, Steve Martin, Owen Wilson
Una commedia divertente. I protagonisti sono Brad Harris (interpretato da Jack Black) un "ragazzo" di quasi quarant'anni con un lavoro a tempo pieno, che odia, e una passione smisurata per gli uccelli; Stu Preissler (interpretato da Steve Martin) manager di grandissimo successo che finalmente si decide ad accantonare, almeno per un pò, il suo lavoro per coltivare la sua passione per il birdwatching; infine Kenny Bostik un imprenditore edile di successo, già detentore del record di avvistamenti nella gara di birdwatching più famosa d'america.
I tre partecipano lo stesso anno alla sfida del Big Year e si troveranno ad essere avversari, a vivere avventure meravigliose, sono accomunati dalla grandissima passione per gli uccelli.
Si tratta di una commedia, è un film molto piacevole e divertente con anche un pizzico di romanticismo, un film "leggero" che però può essere anche uno spunto per riflettere e per approfondire. Riflettere perchè comunque analizza e sviluppa i personaggi anche da un punto introspettivo, vediamo carattere, sentimenti e relazioni umane e famigliari; sempre con un taglio molto scherzoso.
Approfondire perchè tratta di birdwatching, quindi l'osservazione degli uccelli nel loro habitat (cosa che conosciamo tutti a grandi linee) che è profondo amore e rispetto per gli uccelli e la natura in generale; birdwatching che reputo un tema interessante per me che sono un amante dei documentari e della natura e che sono anche dannatamente curiosa; il mondo animale mi affascina molto e mi piacerebbe conoscerne di più a partire proprio da quei uccellini che vedo dalla finestra come passeri e pettirossi..........
Il film è tratto da un libro di Mark Obmascik, edito in Italia da NewCompton Editori (con lo stesso titolo del film); Obmascik è un gionalista ambientale e amante del birdwatching. Vi lascio qui il link alla pagina dell'editore https://www.newtoncompton.com/libro/un-anno-da-leoni
Voi avete visto il film?
Iscriviti a:
Post (Atom)