sabato 24 marzo 2018

MEMORIE DI UNA GEISHA - ARTHUR GOLDEN

TITOLO: MEMORIE DI UNA GEISHA
AUTORE: Arthur Golden
EDITORE: TEA
PAGINE: TEA LIBRI
PREZZO: 10,00 euro
GENERE: letteratura americana
LUOGHI VISITATI: Giappone
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"era azzurro come l'acqua, con una serie di fluttuanti incrostazioni in avorio che imitavano la corrente del fiume; e sulla corrente si inarcavano lucenti trote argentee, mentre la superficie dell'acqua era bordata d'oro lì dove le morbide foglie verdi di un albero la sfioravano. Mi resi conto che la veste era di seta purissima, al pari dell'obi, ricamato di pallidissime tonalità verdi e gialle. Ma l'abbigliamento non era la sola cosa da ammirare: il volto della donna era dipinto di un bianco lucente, come la superficie di una nuvola illuminata dal sole. I capelli, divisi in bande, mandavano neri bagliori quasi fossero stati di lacca ed erano adorni di un nastro da cui pendevano minuscole strisce d'argento che scintillavano a ogni movimento della donna"

Questa la descrizione della prima, vera, geisha di Gion che la piccola Chiyo (Sayuri) incontra appena arrivata a Gion.
La storia viene presentata come le memorie di Sayuri, una famosissima geisha di Gion, curate dal suo caro amico Jacob Haarhuis, docente di storia giapponese presso l'università di New York.
Il libro è semplicemente stupefacente. Attraverso i ricordi Sayuri ricostruisce la sua vita, da quando aveva nove anni e viveva nel piccolo villaggio di pescatori, Yoroido, fino a quando diventerà una geisha molto importante e si trasferirà a New York. Un aspetto molto interessante della narrazione è proprio il fatto che il lettore scopre "il mondo delle geishe" assieme a Sayuri, da quando è una bambina ignorante ed ingenua fino a quando sarà donna matura.
La vita di Sayuri non sarà mai facile, ci saranno sempre degli "ostacoli" che in qualche modo si frappongono alla felicità. Sayuri riflette molto sulla sua vita e sul senso della stessa e secondo me anche il lettore è portato a fare le stesse riflessioni, anche sulla propria vita personale, e a riflettere come noi "occidentali moderni" spesso siamo fortunati.....
Ovviamente attraverso la storia personale di Sayuri si scopre uno degli aspetti più interessanti (secondo me) della cultura giapponese: le geishe. Spesso erroneamente paragonate a delle prostitute, sono delle bellissime intrattenitrici; che ricorrendo alla parola, alla musica e alla danza allietano le serate e le feste degli uomini giapponesi, principalmente presso le case da tè. Il mondo in cui vivono le geishe può essere considerato un mondo a se stante, parallelo, spesso molto più roseo di quello delle altre donne; anche se è un mondo pieno di competizione, invidia e cattiveria........
Il periodo di tempo abbracciato nel romanzo va dagli anni 20 al secondo dopo guerra, in cui l'ambientazione è il Giappone, e poi qualche ricordo che arriva fino agli anni 80 quando Sayuri, ormai trasferitasi a New York decide di raccontare, confidare, la storia della sua vita al suo amico Haarhuis. Si tratta di un periodo storico non facile per il Giappone, dalla crisi economica ad una serie di guerre fino poi alla seconda guerra mondiale; tutto questo si ripercuote molto anche sul mondo delle geishe.
E' un libro molto bello che aiuta a scoprire anzitutto la figura della geisha e poi anche qualcosa della cultura e del mondo giapponese più in generale. La lettura mi ha portata ad allungare la mia wish list, sicuramente è stata una conferma sulla mia voglia di scoprire e leggere di più sul Giappone e autori giapponesi (anche se lo preciso Golden è uno scrittore statunitense) e naturalmente altri libri sulle geishe, che è una figura che già mi affascinava, figuriamoci ora....... In particolare sulle geishe vorrei leggere il libro di Mineko Iwasaki, che è la geisha che ha "istruito" l'autore, ha spiegato lui cosa significa essere geisha, la vita, l'istruzione, l'abbigliamento e tutto quanto necessario per costruire il personaggio di Sayuri in modo storicamente veritiero; devo dire che ero sicurissima di aver visto un suo libro, ma quando adesso vado a ricercarlo trovo solo "Storia proibita di una geisha" edito da NewCompton e solo in versione ebook, non so perché ma ero convinta di aver visto altro; fatemi sapere se conoscete libri di Mineko Iwasaki. Inoltre nel libro, alla sezione ringraziamenti l'autore fa riferimento ad un libro intitolato "Geisha" di Liza Dalby, che però io non ho trovato......

Comunque chiusa la mia parentesi su libri sulle geishe che convinta di aver visto non trovo, chiedo a voi: conoscete libri, anche saggi, sullo straordinario mondo delle geishe? Quali mi consigliate? Ditemi se avete letto "Memorie di una geisha" e cosa ne pensate.......

Infine non posso che consigliarvi di leggere questo libro perché è un esperienza unica e sconvolgente, molto spesso triste, che però vi apre ad un mondo molto particolare.

martedì 6 marzo 2018

LA COLONNA DI FUOCO - KEN FOLLETT

TITOLO: La colonna di fuoco
AUTORE: Ken Follett
EDITORE: Mondadori
PAGINE: 907
PREZZO: 27,00 euro
GENERE: letteratura inglese - romanzo storico - saga di Kingsbridge
LUOGHI VISITATI: Inghilterra tra il '500 e il '600
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"Le  persone nascevano e morivano, le città prosperavano e tramontavano, le guerre cominciavano e finivano, ma la cattedrale di Kingsbridge sarebbe rimasta fino al giorno del giudizio."


Inutile dirlo: ho adorato questo libro, come i due precedenti della trilogia di Kingsbridge e spero vivamente che la saga continui.......

Il romanzo inizia con l'elenco dei personaggi  sia di fantasia che storici, inoltre in fondo al romanzo c'è anche l'elenco delle persone realmente esistite che compaiono nella narrazione.
Il periodo storico coperto dalla narrazione va dal 1558 al 1620, suddiviso in cinque parti (1558 - 1559/1563 - 1566/1573 - 1583/1589 - 1602/1606 ed epilogo ambientato nel 1620).


Siamo nell'Europa della seconda metà del sedicesimo secolo, scossa dalle guerre di religione, dove tutta la politica è dettata dalla fede e dalla possibile tolleranza o intolleranza. Religione che viene usata come pretesto per detenere il potere e per mantenerlo solido nelle proprie mani. E' il periodo in cui inizia a diffondersi il protestantesimo, che va a minare il (notevole) potere secolare della Chiesa Cattolica. 
Ci sono vari personaggi ma il protagonista principale, nonché il mio preferito, è Ned Willard. Ned è un giovane filoprotestante, proviene da un importante famiglia di mercanti di Kingsbridge, però gli eventi lo porteranno ad essere un giovane idealista al servizio della futura regina Elisabetta I, e poi dopo la sua ascesa al trono un suo consigliere e importante membro dei servizi segreti reali, sempre impegnati a scoprire ed impedire complotti omicidi verso la regina. 
Altro protagonista è Pierre Aumande, una spia al servizio della cattolicissima famiglia Guisa, molto influente alla corte di Francia. Sempre in Francia c'è anche Sylvie Palot una ragazza protestante molto coraggiosa che fa della diffusione "della vera religione" la sua missione di vita. C'è un altra protagonista femminile a me molto cara: Margery; di cui però non voglio dire nulla........

La narrazione si svolge principalmente in Francia (soprattutto Parigi e corte dei re di Francia) e Inghilterra (Kingsbridge e Londra), ma non mancano narrazioni nei Paesi Bassi, in Spagna e anche nel Nuovo Mondo.......

E' un romanzo molto lungo, ma non voglio svelarvi oltre la trama, posso dire solo che merita tantissimo.
C'è tantissima storia che, in gran parte, ci è già nota per averla diffusamente studiata a scuola, senz'altro di alcuni fatti già sappiamo come finiranno: un esempio su tutti l'incoronazione di Elisabetta I come regina d'Inghilterra, è un cosa che tutti conoscono, anche se nelle prime pagine non è ancora regina e non si sa se potrà mai diventarlo.... quindi c'è questa incertezza anche se noi già sappiamo che succederà.  Ci sono guerre soprattutto di religione, la ripresa di Calais ad opera dei francesi, la guerra anglo-spagnola con l'Invincibile Armata nel canale delle Manica. I nostri personaggi vivono e partecipano alla notte di San Bartolomeo. Si parla della successione al trono sia in Inghilterra che alla corte di Francia in seguito alla morte di Enrico II, vengono descritti matrimoni reali, c'è re Giacomo I d'Inghilterra che riunisce in un unico regno Inghilterra e Scozia. Infine c'è, anche, un brevissimo accenno alla Mayflower (questo dettaglio mi fa ben sperare per una continuazione della serie......)
Emergono tre figure femminili che meritano degli approfondimenti: Elisabetta I, Caterina de Medici, e poi Maria Stuarda (che però mi sta un po' antipatica.....); e infine non mancano le storie d'amore....
Come ultima cosa vorrei sottolineare come dal romanzo emergano i problemi derivanti dall'intolleranza religiosa: il doversi nascondere e addirittura rischiare la propria vita, semplicemente perché si pratica una religione diversa; è una costante in tutto il romanzo, nei vari luoghi e nei vari periodi sono "presi di mira" tanto i protestanti quanto i cattolici; quello della libertà religiosa è una problematica purtroppo ancora attuale.

Non posso fare altro che consigliare il romanzo....... Buona lettura a tutti......