martedì 15 gennaio 2019

COME FU CHE BABBO NATALE SPOSO' LA BEFANA - ANDREA VITALI

TITOLO: Come fu che Babbo Natale sposò la Befana
AUTORE: Andrea Vitali
EDITORE: Mondadori Electa
PAGINE: 125
PREZZO: 9,90 euro
GENERE: letteratura italiana - narrativa - libri a tema Natale
LUOGHI VISITATI: Bellano
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Un libro divertente, un primissimo approccio ad un autore, che già sapevo mi sarebbe piaciuto moltissimo, sono anni che voglio leggere qualcosa di suo, piano piano recueperò anche i suoi romanzi, voi cosa mi consigliate?
Siamo sul lago di Como in un perido non precisato, presumibilmente tra gli anni '50 e '70 perché i protagonisti guardano il Carosello in tv, qualche giorno prima del Natale. Tutto inizia da una fatidica domanda: Babbo Natale esiste? O meglio il protagonista Tommaso, un bambino di dieci anni, chiede ai genitori "Perché se Babbo Natale esiste nessuno l'ha mai visto?". Non sarà facile rispondere da un lato si vuole mantenere la magia e la tradizione il più a lungo possibile dall'altro c'è da mettere in conto la verità, e altri bambini la conoscono. Una bambina, Rebecca, la conosce e canzona gli altri bambini che ancora credono alla favola.
Protagonisti indiscussi del racconto sono tre bambini: Tommaso, Carmine (figlio del maresciallo della locale stazione dei Carabinieri) e Rebecca Stecchetti una bambina molto "spigolosa" come sua madre, colei che mette in discussione l'esistenza di Babbo Natale. Ma tutti dovranno ricredersi quando Babbo Natale viene ripetutamente avvistato, dai bambini, ai giardini pubblici. E poichè nessuno lo conosce viene messo in prigione, ma qui entra in gioco la Befana, o meglio Clotilde la ragazza che fa le pulizie sia a casa di Rebecca che alla caserama dei Carabinieri. Saranno i bambini a risolvere il mistero di Babbo Natale con tanta tanta immaginazione.
Si tratta di un racconto lungo, con dei personaggi interessanti, ben caratterizzati; è anche una favola, adatta sia ai bambini cha agli adulti. C'è molta magia all'interno del racconto, una magia non letterale nel senso di poteri magici, ma nel senso di bontà di alcuni personaggi, della loro dolcezza, nel senso della magia del Natale che riesce a trasformare, ad arrotondare un poco la spigolosa signora Stecchetti.
Questo libro fa parte delle letture a tema natalizio che mi ero riproposta di fare in questo Natale da poco concluso, come sempre arrivo in ritardo, però è un bel racconto che si può leggere anche fuori dal periodo natalizio, insegna l'importanza di essere "rotondi" la bellezza di essere (e quindi la capacità di imparare a restare sempre un po') bambini con tanta curiosità e ingenuità.......
Il personaggio del preside alla fine mi è piaciuto, quando avevo letto la quarta di copertina avevo un po' storto il naso per la sua presenza, invece ho dovuto ricredermi (è in qualche modo considerato l'alter ego nel racconto dello stesso Vitali.....).

Non posso che consigliare questo libro dove il racconto è accompagnato dalle simpatiche illustrazioni di Gianluca Biscalchin. 

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