Visualizzazione post con etichetta #baopublishing. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta #baopublishing. Mostra tutti i post

venerdì 12 aprile 2024

IL PORTO PROIBITO di RADICE e TURCONI

TITOLO: Il porto proibito
AUTORE: Teresa Radice e Stefano Turconi (disegni)
EDITORE: Bao Publishing
PAGINE: 319
PREZZO: € 27
GENERE: graphic novel, letteratura italiana
LUOGHI VISITATI: Inghilterra seconda metà '800
acquistabile su amazon: qui (link affiliato)


Oggi parliamo di un grapich novel o fumetto che è qualcosa che non si vede spesso sulle mie pagine perché non ne leggo molti anche se vorrei approfondire, diciamo che la mia difficoltà maggiore, tra virgolette, con i graphic novel è che la storia non è data solo dal testo, non si leggono solo le parole ma anche e soprattutto le immagini, mi sono abituata a una lettura “veloce” invece le immagini, i disegni richiedono tempo e attenzione – secondo me molto più che la parola scritta.

Questo grapich novel è davvero bello e delicato.

Iniziamo parlando dei disegni che in questo caso rispondono pienamente al mio gusto personale: sono disegni realistici pur rimanendo disegno, stile quasi cartone animato (in questa valutazioni mi sono forse fatta condizionare dall’aver letto che i due hanno lavorato per la Disney), non imitano la fotografia, non sono stilizzati ma sono disegni realistici, veritieri in stile cartone animato se devo fare un paragone mi viene in mente Lady Oscar o Sissi. Principalmente in bianco e nero, ma con delle tavole colorate e poi delle magnifiche tavole di approfondimento e studio legate al mondo di ambientazione della storia.

La storia narrata è dolce e malinconica con un tocco di sovrannaturale, quasi una favola moderna.

 

Inizi dell’800 in Siam un ragazzo viene ripescato dal mare, è un naufrago, non ricorda nulla a parte il suo nome. Abel viene preso a bordo di una nave della Marina Britannica l’Explorer visto che a trovarlo è stato il neo promosso capitano William Roberts. L’Explorer ha appena subito un tradimento, il capitano Stevenson è scomparso senza lasciare tracce e con lui un importante tesoro. Il clima a bordo non è dei migliori ma pian piano Abel riuscirà a entrare nei cuori della ciurma, probabilmente è stato un mozzo perché sulla nave sa muoversi e lavorare molto bene e farà ritorno in Inghilterra sbarcando a Playmouth.

Sulla via del ritorno vede in mare un luogo, una sorta di miraggio potremmo dire che viene chiamato “il porto proibito” e un vecchio marinaio gli dice che solo pochi eletti lo possono vedere; senza sapere perché e cosa significa Abel è fra questi. Una volta tornato in patria la memoria non torna momentaneamente vive presso le sorelle Stevenson (figlie del capitano scomparso) che lo accolgono come fosse un fratello, le ragazze gestiscono una locanda e anche grazie a loro farà amicizia con Rebecca la tenutaria del bordello Pillar.  Sarà grazie a questa amicizia che Abel troverà la sua missione: tornare in mare per svelare la verità sulla scomparsa di Stevenson.

È una storia d’amore sotto molti punti di vista e di coraggio e determinazione, ma anche di vendette e tradimenti.

Voglio leggere altro di questi due autori, ci sono due grapich novel dedicate alla ragazze del Pillar di Playmouth e uno che parla della campagna di Russia durante la seconda guerra mondiale.

Vi aspetto nei commenti per sapere se avete letto questo grapich novel o altri di questi autori e cosa mi consigliate.